La testimonianza del dott. Ottavio Ornaghi fa memoria del primo convegno indetto nel 1972 circa la salute del fiume Adda.
Categoria: ricerca
Melzo, il castello
Un castello medioevale, poi guarnigione milanese, trasformato in residenza di campagna dal condottiero Gian Giacomo Trivulzio (il Magno) ed in sontuoso palazzo rinascimentale dal pronipote cardinale Teodoro che si avvalse…
Crespi d’Adda, le “baracche”
Le baracche di Crespi d’Adda furono costruite a partire dal 1909 e completate entro il 1923. La famiglia Crespi non era estranea ad opere caritatevoli, anche verso chi non abitava…
Crespi d’Adda, il cimitero
Il campo santo del villaggio operaio segna la riuscita della fondazione lungo il fiume: non più semplice dormitorio o luogo di lavoro, Crespi d’Adda assume col cimitero la forma di…
I Tre Corni e la forra di Paderno d’Adda
Vorrei iniziare questo articolo circa la località più spettacolare e famosa dell’Adda, con gli appassionati versi scritti dall’illustre scrittore briviese Cesare Cantù e dedicarlo a tutti i nativi dei paesi…
Bellusco, il castello da Corte
Proseguendo la rassegna esordita con l’articolo sulle torri di Colnago e Busnago, lo storico Luigi Minuti ci guida alla scoperta del castello di Bellusco: al confine col territorio ecomuseale ma…
Trezzo sull’Adda, il castello
Principale presidio del fiume Adda, importante già in epoca romana e longobarda, fu prescelto dal Barbarossa come propria sede operativa (1158), distrutto dal nipote Federico II venne ricostruito da Barnabò…
Cassano d’Adda, il castello
Imponente e visibile a grande distanza, conserva appieno entrambe le caratteristiche, difensive e abitative, che ne hanno fatto residenza ambita e baluardo tra i più ricchi di storia; memorabili le…
Busnago e Colnago, le torri medievali
Nei territori milanesi soggetti per un millennio alla Pieve di Pontirolo Vecchio, ambrosiana ma di rito Patriarchino, ecclesiastico e civile si intersecano, chiese, santuari e torri continuano a richiamarci l’Evo…
Che cos’è un Ecomuseo?
“Riscriviamo i nostri ricordi e cerchiamo nuovi modi per renderli accessibili anche a chi magari non condivide gli stessi sapori d’infanzia. È proprio questa distanza che ci permette di mantenere…